La cameretta del vostro ragazzo.
Ha soltanto sette anni ma tu lo chiami così, forse dalla prima volta che ti ha chiamato papà.
Pieno di complicità paterna ti sei messo alla ricerca dei mobili giusti per arredare la sua prima cameretta.
La camera del bambino dirà tua moglie per molto tempo ancora…

Due diverse visioni del rapporto con tuo figlio da sintetizzare in un’unica espressione di amore non scevro dalla necessaria attenzione che l’attuale trend in fatto di camerette richiede. Il panorama è vastissimo e articolato in programmi di componibilità che fanno delle tradizionale camerette made in italy la punta di diamante della produzione occidentale del settore.

Il matrimonio non è un gesto che si compie una volta per tutte: ci si sposa ogni giorno, se si è davvero sposati ed il frutto del vostro amore è il vostro meraviglioso ragazzo, tutto il suo mondo di pensieri e di emozioni di cui voi, in questa fase della sua vita, siete gli unici depositari. Possedete questo prezioso scrigno di ingenuità da indirizzare fin dall’età più tenera alle scelte più appropriate al suo rango di consumatore medio di un paese ricco. La cosa migliore per capire un bambino è mettersi in ascolto e lui parla volentieri con mamma e papà che mostrano bene di ascoltarlo.

L’idea della cameretta è venuta proprio a lui, dopo aver trascorso il primo periodo breve lontano da voi, in gita dai nonni dove ha accarezzato il brivido vitale dello stare solo con se stesso, un po’ come rinascere. Così adesso lui, si, proprio, lui vi richiede la cameretta. Un tempo sareste andati da un falegname, e costui l’avrebbe costruita su vostro disegno, ma i contemporanei programmi di assemblaggio applicati alle camerette per bambini superano di gran lunga la migliore immaginazione dei genitori più abnegati alle esigenze dei loro figli e presta docile ai consigli dell’esperto del settore..

Uno dei programmi più avanzati attualmente in circolazione è stato realizzato con strutture in laminato effetto ciliegio, faggio o acero (…) i frontali ad anta squadrata liscia bordata in ABS (…) viene ampliato con delle novità: le ante laccate possono essere fornite con incisione ad “onda” in finitura cromo satinato (…).

L’advertising sulle camerette insiste sempre e comunque sull’anta come elemento più rappresentativo. Il programma in parte citato prevede venti gamme di colori a campionario Rimbaud, un poeta vissuto nell’Ottocento mette insieme colori e vocali in prodigioso abbinamento: la poesia si intitola “Vocali” ed inizia così: A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu/ vocali..

Leggetela se vi piace ai vostri bambini e alle vostre bambine dopo averla cercata nel web e dopo aver messo in stand by il computer anche perché Ante di svariate misure, disegni e, soprattutto, colori si accendono in svariati siti web cui si accede digitando su un motore di ricerca la parola camerette. Sono molte le attività che si svolgono in quel luogo della casa chiamato cameretta, allegria e versatilità sembrano regnarvi.

Presto il vostro ragazzo inviterà qualcuno dei suoi amichetti e voi dietro la porta a cercare di capire che succede: niente pericolo sono già davanti al pc a fare i compiti di inglese, più avanti a giocare. Ma è pur vero che le esigenze variano con tempo. Solitamente i maschi tendono a conservare il medesimo assetto comportamentale per diverso tempo e a vivere la dimensione cameretta come un rifugio in cui nascondersi, votandosi ben presto alla melanconia e allo struggimento; più dinamica la situazione delle femminucce che elaborano strutture caratteriali molto più marcate facilmente associabili a questo o a quel programma.

Nell’arredo delle camerette per i nostri figli è dunque bene puntare la nostra attenzione sulla versatilità e sulla sicurezza, non senza tralasciare l’allegria, così troveremo pareti attrezzate modificabili in estensione per assecondare ogni cambiamento. Armadi senza spigoli vivi con le ante scorrevoli che, aperte, non ingombrano e non possono essere “risalite” .da scalatori precoci.. Il letto se unico, come nel nostro caso, si eleverà al di sopra della zona studio o su un armadio basso, perché il bambino sia tutt’uno col programma di arredamento che abbiamo in serbo per lui.

Lo scrittoio, infine, deve essere ampio, con cassettiera, piano estraibile per la tastiera e vano per la “torre” del personal computer.